Ezio BORTOLOTTI

Ezio Bortolotti – nato a Curtatone (MN) il 12/9/1923 – arrestato a Milano il 18/12/1944 – assassinato a Gusen il 30/64/1945.

Ezio Bortolotti, figlio di Adolfo e Gina Rizzi, nasce a Curtatone in provincia di Mantova il 12 settembre 1923. Non vi sono notizie della sua infanzia e giovinezza.  Bortolotti è arrestato il  18 dicembre 1944 sul posto di  lavoro, presso le Officine meccaniche Fausto Alberti di viale Certosa a Milano.

Dalla testimonianza per la Commissione riconoscimento qualifiche della Lombardia di Antonio Montanari, comandante della ex 3a divisione Garibaldi: “Il 18 dicembre 1944, su delazione di operai all’interno delle Officine, la Guardia Nazionale Repubblicana di Bollate fa irruzione nella fabbrica e a colpo sicuro trova e sequestra le armi della Brigata”. Ezio Bortolotti viene trasferito alla caserma di Bollate insieme a tre altri compagni: Giovanni Bergamaschi, Aldo Perego e Ugo Tartuffari. Qui vengono interrogati fino al 30 dicembre, vengono poi trasferiti a San Vittore nel braccio tedesco e quindi, il 16 gennaio, inviati al campo di transito di Bolzano.

Ai primi di febbraio Bortolotti è deportato a Mauthausen con il Trasporto   no 119. Il treno arriva a Mauthausen il 4 febbraio e viene  registrato con la matricola no 126077. Il 16 febbraio è trasferito nel sottocampo di Gusen, dove muore il 30/4/1945, soltanto qualche giorno prima della liberazione del campo.